La Nuova Medicina Critica ovvero La sinfonia delle Terapie
Avvertenza
La medicina, che sia allopatica, dolce, alternativa, complementare, è in perpetua evoluzione.
Questo sito non vuole essere un' inventario esaustivo di ciò che viene fatto in questo ambito, ma un'informazione ed una riflessione sia per i pazienti che per i professionisti della salute.
Le informazioni proposte non costituiscono una raccomandazione di cura, una prescrizione, una diagnosi, e non devono essere considerate come tali. Esse non devono e non possono sostituire una visita o un parere specifico di uno o più medici qualificati, specialisti nel loro settore.
In medicina sono da sempre inaccettabili gli estremismi e gli eccessi a cui i diversi approcci possono condurre.
Per esempio, quando si afferma che unicamente il proprio metodo è quello efficace e quindi quello degli altri è inefficace oppure si tratta di un placebo.
Gli insuccessi, difficilmente sopportabili da una parte e dall'altra, ci invitano tutti ad una maggiore umiltà e comprensione della buona volontà che pure anima l'altro.
Mettere da una parte i benefici dei farmaci, della chirurgia e della radioterapia e da dall'altra quelli dei numerosi approcci complementari sarebbe criminale, dato che si tratta di arte di guarire.
Nel XXI secolo, la scienza medica moderna ha dimostrato che la nostra salute dipende principalmente da ciò che noi facciamo per conservarla o riacquistarla, anziché dai farmaci che mascherando i sintomi ce ne danno l'illusione.
Ognuno di noi ha bisogno di sapere come ristabilire la propria salute naturalmente (Natura Medicatrix) oppure con l'aiuto di simili (omeo) o contrari (allo).
Tutti i popoli, ad eccezione degli occidentali arroganti e colonizzatori ma innovatori, hanno conservato la loro etno-medicina tradizionale.
Coloro che ne hanno l'abitudine, e che in più alla medicina occidentale possono ricorrere alla loro etno-medicina tradizionale, vi diranno saggiamente che nei momenti acuti e urgenti, fanno ricorso alla medicina occidentale, efficace e rapida, in situazioni di crisi, per curare una malattia acuta o un trauma.
Quando invece le malattie acute sono trasformate, per sopravvivere, in malattie croniche, principali cause mondiali di male essere (OMS), per guarire davvero e ristabilire la propria salute, conviene fare appello alle medicine tradizionali del luogo, che lavorano sulle cause, sulle funzioni e sul senso delle malattie. In Occidente l'omeopatia è l'equivalente delle etno-medicine tradizionali.
Queste sono EVIDENZE piene di BUON SENSO.
Combinare efficacemente i mezzi tecnologici e farmaco-industriali della medicina scientifica moderna con il savoir faire umano ancestrale dei curatori tradizionali per la prevenzione, per l'individuazione precoce, per la comprensione dei meccanismi naturali di patogenesi e di guarigione, ed assumersi la responsabilità dei pazienti è certamente la cosa migliore da fare.
La facoltà di medicina di Duke (USA) è stata una delle prime degli Stati Uniti e del mondo a creare il Duke Center for Integrative Medecine ed a interessarsi da vicino agli approcci terapeutici naturali la cui efficacia e benefici sono stati dimostrati, questi ultimi anni grazie a degli studi pionieristici, per integrarli alla pratica medica.
Facendo questo la facoltà di Duke ha gettato i fondamenti di una nuova medicina integrativa e critica.
E'sorprendente allora che le scoperte più rivoluzionarie di spiriti illuminati che infrangono i dogmi come i Dottori Christian Samuel Hahnemann (Omeopatia), Ryke Geerd Hamer (Nuova Medicina Tedesca) e Claude Sabbah (Biologia Totale), non abbiano, o così poco, attirato la loro attenzione o destato il loro interesse.
E' possibile che questi approcci costituiscano un pericolo per il paradigma medico e per i dogmi ancora attualmente in vigore.
In ogni caso è finito il tempo delle medicine onniscienti e onnipotenti sulla vita e la morte dei pazienti.
Oggi grazie a Internet, i pazienti dispongono di strumenti per saperne più del loro medico di famiglia ed alle volte dello specialista sulle loro malattie e sulle possibilità di cura.
I medici carichi di lavoro e dalla quantità quotidiana di nuove conoscenze da acquisire spesso soffrono di burn out e non riescono più capire.
Il risultato è che il paziente è diventato l' interlocutore prezioso ed indispensabile del medico per la sua guarigione e che il medico deve umilmente imparare a delegare ed a collaborare.
Il medico qualificato dalla lunga e profonda formazione e dall'esperienza clinica, rimane indispensabile per aiutare il paziente a strutturare ed a gestire tutte le informazioni, per decidere il trattamento individuale sintomatico e il terreno più appropriato per trovare la propria capacità di guarigione.
Definizione
La vera medicina integrativa, per me, dovrebbe essere un nuovo modo, sempre comunque critico, di praticare L'Arte di guarire, aperta alle novità terapeutiche sia dell' Evidence Based Medecine (basata sui fatti scientificamente provati) che alle pratiche complementari non ancora molto bene dimostrate.
La scienza medica logica ed etimologicamente separatista scompone, studia e nomina fin nei minimi dettagli. Essa fa appello all'emisfero sinistro del cervello ed alla sua parte occipitale posteriore, ed il più delle volte si impone.
I nuovi approcci, spesso più mitici e simbolici, fanno appello più all'emisfero destro ed ai lobi pre-frontali anteriori del cervello.
Dalle sue origini fino all'avvento del cartesianismo francese, che si è imposto al mondo occidentale, umanità ha usato più spesso il cervello destro.
I progressi delle neuroscienze sembrano, tuttavia, far pendere di più la bilancia in favore dell'approccio di Spinosa piuttosto che in favore di quello di Cartesio.
Tuttavia un approccio rigoroso ed intuitivo di tipo mitologico e separatista-simbolico dell'essere vivente e della malattia, è perfettamente possibile, utilizzando, cioè, tutto il nostro cervello.
La scienza ha il dovere di verificare tutti questi approcci, ma non può in nessun caso pronunciarsi sulla la loro inefficacia, se non dispone ancora degli strumenti di investigazione e di comprensione sufficienti, al momento, per stabilire questa conclusione.
Lo sviluppo della scienza e della laicità, in Occidente, certamente in reazione agli abusi di potere intellettuali, emozionali, fisici (inquisizione) della chiesa cattolica, ha portato un buon numero di scienziati e di dirigenti laici (sotto la pressione delle lobbies industriali) a riprodurre gli stessi abusi verso le minoranze di convinzione terapeutica, filosofica e religiosa di interesse pubblico.
La Francia cartesiana, laica e repubblicana, sembra ricadere nei suoi vizi inquisitori e di intolleranza omicida nei confronti di coloro che percepiscono, risentono, pensano ed agiscono diversamente da ciò che raccomandano gli "esperti" delle istituzioni politiche sovvenzionati dal mondo dell'industria piuttosto che dagli esperti in quel campo.
La cosiddetta pandemia influenzale A/H1N1 ne è stata una spiacevole dimostrazione.
Persone altruiste, con un'etica e con la buona volontà di guarire o alleviare, e ciarlatani, cattivi e senza scrupoli nell'approfittare della debolezza e della disperazione dei malati, esistono in parti uguali nelle due popolazioni terapeutiche ed anche nei laboratori farmaceutici.
Molte di queste pratiche complementari hanno già fornito numerose prove cliniche delle loro utilità nel ridurre la crescita esponenziale suicida delle cure della salute, e della loro efficacia anche se ancora troppo pochi studi validi le confermano scientificamente.
Questo stato di fatto è da mettere in relazione con una politica di scoperta mal sovvenzionata dagli stati, loro stessi sotto l'influenza delle lobbies industriali, che ha spinto i ricercatori a prostituirsi intellettualmente al mondo industriale per poter condurre delle ricerche orientate al profitto piuttosto che realmente a curare o a guarire.
Esaminatevi per vedere se siete integrativi o esclusivi.
Trovate 10 vantaggi e 10 inconvenienti per la medicina classica e per le medicine alternative :
MEDICINA |
|||
CLASSICA |
ALTERNATIVA |
||
VANTAGGI |
INCONVENIENTI |
VANTAGGI |
INCONVENIENTI |
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 |
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 |
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 |
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 |
Se trovate più qualità nell'una e difetti nell'altra, la vostra percezione è esclusiva se non addirittura dogmatica, settaria ed estremista.
Se riuscite percepire i vantaggi e gli inconvenienti di entrambe, le loro complementarietà, la vostra percezione della medicina è integrativa, critica ed aperta alla novità. Perché la cosa più importante in medicina è mettere tutte le opportunità dalla propria parte !
Adesso potete consultare la lista non esaustiva che ho redatto, ed aiutarmi a completarla, dato che io sono più critico riguardo alla medicina classica che alle medicine complementari.
L'esercizio seguente di neuroscienza, immaginato dopo le ricerche e gli insegnamenti di Jacques Fradin dell'Istituto di neurocognitivismo e comportamento, ha lo scopo di condurre verso una maggiore unità tra le parti del nostro cervello ed i loro funzionamenti differenti.
Siamo effettivamente, spontaneamente e automaticamente inclini, il più delle volte, a vedere le nostre qualità ed a vedere i difetti dell'altro per sminuirlo e criticarlo, o viceversa, ad accettare le nostre qualità e ad accettare i difetti dell'altro per sublimare le sue qualità (idolatria) e sminuire noi stessi.
Queste intolleranze, questi estremismi intellettuali ed affettivi possono preparare il terreno alle intolleranze fisiche elettromagnetiche, aeree, acquose, o solide (medicine, alimenti, vaccini,…) che possono poi arrivare fino ad allergie ed a malattie auto immuni.
Per passare dalla im-munità all'unità, è fondamentale vedere, accettare e non soffermarsi sulle proprie qualità, i propri difetti e quelli dell'altro.
Questo esercizio può essere fatto per unificare la medicina classica universitaria industriale con gli approcci complementari empirici intuitivi, e con le parti del cervello che gli corrispondono.
Questo allineamento dei benefici e dei danni dei due approcci permette di relativizzarli in modo critico e di prendere il migliore, facendo di tutto, per di più, per evitare in coscienza il peggio.
MEDICINE |
MEDICINA INTEGRATIVA CRITICA |
|||
CLASSICA diabologica |
COMPLEMENTARE mitosimbolica |
|||
+ |
- |
+ |
- |
|
RICERCA |
Sperimentazione su animali ed umani. Numerose scoperte che migliorano le conoscenze e le loro applicazioni |
Massacro annuale di milioni di animali |
Basate sull'osservazione del paziente sano e malato nel suo biotopo ed analisi della sua storia |
Male organizzate |
INSEGNAMENTI |
Universitario lungo |
Conservatrice |
Non universitaria |
Formazione di base spesso insufficiente |
PREVENZIONE |
Check up |
Faux + |
Individuelle |
|
DIAGNOSI |
Permette di sapere il tipo di cellula (istologia), la sua origine embriologica (endo, meso, ecto), l'organo ed il sistema che presenta un funzionamento fisiologico patologico, ed eventualmente la sua origine genetica, epigenetica o biochimica cellulare |
Conflitto di diagnosi : |
Permette di sapere il tipo di conflitto che ha programmato la malattia e in quale momento (transgenerazionale, perinatalità, infanzia, adolescenza, vita attuale), l'avvenimento che l'ha scatenata e in quale momento, il senso della funzione di sopravvivenza o di evoluzione di questa malattia per il paziente |
Diagnosi illegale per i praticanti non medici, che molto spesso non dispongono di conoscenze e di strumenti di diagnosi sufficienti per stabilire una diagnosi affidabile |
PROGNOSI |
Basata su studi statistici epidemiologici |
Non generalizzabile, non affidabile ad un solo individuo |
Lascia sempre una speranza |
Non ancora estendibile a tutta la popolazione |
TERAPEUTICA |
Cure molto buone o efficaci per: |
Vittimizzazione e spersonalizzazione dei malati oppure patteggiamento con la loro irresponsabilità |
Numerose guarigioni spontanee "miracolose" di malattie dette incurabili o orfane |
Difficoltà a spiegare ed a riprodurre su grande scala queste guarigioni |
La prevenzione
E' l'arte di pre-venire, nel senso di avvertire, di venire prima che qualcosa si verifichi, per cambiare ciò che è possibile affinché questa cosa non si verifichi.
Prevenire è però totalmente differente dallo spaventare per incitare, o dal dissuadere dall'avere un comportamento, attraverso campagne sapientemente orchestrate dall'industria farmaceutica (es.: influenza A/H1N1) o dagli stati (es.: avvertimenti sui pacchetti di tabacco).
Prevenire è anche differente dal vaccinare o dal diagnosticare precocemente una malattia per bloccarla dal suo inizio e così evitare aggravamenti e complicazioni mortali.
La prevenzione migliore è, secondo me, come suggerivano Henri Laborit ed il Dr. R.G. Hamer, schivare i conflitti fonte di ferite psichiche e fisiche o di malattie che possono sfociare nella morte.
Anche le diverse religioni propongono varie raccomandazioni sensate per restare in vita ed in buona salute.
Le cure
Le cure
E' il campo preferito dalla medicina classica generale e ospedaliera che trova la sua origine nei religiosi (cristiani, mussulmani,…) che offrivano nei loro ospizi ospitalità e cure ai malati.
Essa cura in maniera eccellente le urgenze, cioè le conseguenze di incidenti e le malattie acute e si prende cura di molti aspetti.
Essa blocca le infezioni (anti-virali, anti-biotici, anti-micotici), le febbri (anti-piretici), le infiammazioni (anti-infiammatori), i dolori (anti-algici), i tumori (anti-tumorali), le ulcere (anti-acidi), le depressioni (anti-depressivi), ragion per cui Ippocrate la chiama Allo-patia, cioè la medicina dei contrari.
Essa rimedia con un supplemento esterno alle carenze o mancanze biochimiche (minerali, vitamine, amminoacidi, proteine, zuccheri, grassi (omega 3, ormoni, geni),…).
Essa ripara o corregge chirurgicamente le ferite o le malformazioni.
Essa amputa chirurgicamente o radioterapicamente (laser, gamma knife) gli organi o i tessuti malati che non può guarire (cancrena, tumore, aneurisma,…).
Essa rimpiazza le strutture deficienti con trapianti animali oppure umani o con protesi.
Essa si prende cura, per mezzo degli infermieri e un tempo dei religiosi, delle piaghe, delle bruciature, delle scomodità,… per accelerare la guarigione.
Essa rafforza o rieduca attraverso i fisioterapisti, i kinesiterapisti, le cure termali, i sanatori (una volta), i logopedisti, gli psicologi neuro-comportamentali e cognitivi.
Assiste e reinserisce nella vita con gli assistenti sociali, gli ergoterapisti, e l'assistenza sanitaria, che ne copre parzialmente le spese, grazie alle leggi sociali.
Valuta l'evoluzione naturale delle malattie e l'impatto delle cure attraverso l'epidemiologia.
Cerca e trova nuove spiegazioni tecniche e nuove medicazioni.
Codifica ed elabora delle linee direttrici (guide lines) di fronte ai fenomeni accertati.
La guarigione
La Natura Medicatrix (Ippocrate)
Nella fase di vagotonia di riparazione naturale con febbre, infiammazione e infezione, la guarigione è spontanea e necessita di riposo, digiuno o dieta.
I simili (omeo) (Ippocrate)
E' possibile aiutare la forza di vita che ci abita a riequilibrarsi con l'aiuto di sostanze naturali, locali, minerali, vegetali, animali o umane in dosi ponderali (etno-medicina) o omeopatiche, o di tecniche di riumanizzazione (osteopatia, chiroterapia, agopuntura, microkinesi, kinesiologia, Tomatis, Miron (12"), EMDR, EFT, Mora, PNL,…).
La deprogrammazione / riprogrammazione biologica medica
Si tratta di un lavoro di aiuto per la trasformazione, per l'adattamento e per l'evoluzione dell'essere vivente grazie alle malattie e alle complicazioni con lo scopo di ritrovare plasticità (flessibilità), salute, benessere, e abbondanza ai 7 livelli (OMS) :
=> Dello spirito: è necessario acquisire una visione più grande e comprendere il senso di ciò che ci succede. Numerosi rituali spirituali sono stati proposti dalle diverse tradizioni come la preghiera, la confessione, la benedizione, la purificazione, il perdono, l'esorcismo,… i cui effetti iniziano appena ad esser presi sul serio ed ad essere studiati.
=> Dell'anima : i rituali (albero genealogico, progetto senso, autobiografia, viaggio sciamanico) ed atti psicomagici (Jodorowsky, Moreno, Hellinger, Salomé,…), di fede, d'amore, di riunificazione, di restituzione, di perdono, di riparazione, di liberazione,… permettono di trasformare le nostre rappresentazioni ed i nostri risentiti per accedere alla resilienza (Cyrulnik) ed alla risoluzione del conflitto (Hamer, Sabbah, Fréchet,…). I giochi, i sogni, i calcoli, le filosofie contribuiscono a ridurre la somatizzazione dei conflitti, la mortalità e la morbosità (insieme delle cause che possono provocare una malattia) delle malattie.
=> Del corpo : per vivere ed agire in grande, cioè in maniera rispettosa ed ecologica verso se stessi e verso tutti gli esseri viventi che ci circondano. E' necessario uscire dal programma di sovra sfruttamento dei minerali (industrie minerarie e petrolifere), dei microbi, dei vegetali (agro industrie), degli animali (allevamenti da campo di concentramento) e degli uomini (schiavitù), e sviluppare di nuovo un saper vivere insieme. Le tradizioni religiose propongono dei rituali alimentari (quaresima, ramadan, digiuno,…) di purificazione (sauna, purga,…), sessuali (astinenza, tantrismo;…) o artistici (canti, danze, pitture, mandala, sculture,…).
La sinfonia delle terapie
Il paziente è inconsciamente il direttore di un'orchestra di terapie ( 400 differenti) venute per accompagnarlo simbolicamente alla sua guarigione. Questo necessita fiducia e rispetto nei suoi riguardi e verso i suoi terapeuti.
Il paziente, a causa della sua malattia iniziatica, conosce cose che i suoi terapeuti possono ignorare, dato che lui le vive e dispone di tempo per andare a documentarsi su Internet o sui libri.
In compenso i terapeuti, con loro specializzazione, dispongono per aiutarlo, di esperienza e di competenza, utili per il paziente.
Se tutte queste competenze, diverse come le note musicali o l'arcobaleno, potessero unirsi le une con le altre, allora aumenterebbero le chances di auto guarigione, e riuscirebbero a bene dire (bene-dizione), cioè a tradurre senza controsensi né slittamenti di senso, fonte di nuovi conflitti.
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